Isola del Piano, 20 luglio, nella Fattoria della Legalità sottratta alla mafia, sita in località Castelgagliardo, sì è tenuta la prima festa della Resistenza e della Liberazione, organizzata congiuntamente dal Comitato Provinciale ANPI di Pesaro-Urbino, dal Comune di Isola e da numerose sigle gravitanti nel campo della solidarietà e dell’ambientalismo, per ricordare i 70 anni trascorsi dalla Liberazione della nostra provincia dall’occupazione militare tedesca e dalla dittatura fascista.
Alla manifestazione, oltre ai militanti dei vari soggetti politici e sociali impegnati nell’organizzazione, ha partecipato anche il maestro scultore Terenzio Pedini, che ha voluto concludere nel modo più degno la sua carriera artistica donando alla fattoria una sua scultura denominata “l’aquila”.
Nel corso della cerimonia di consegna hanno pronunciato brevi discorsi il sindaco di Isola Peppino Paolini, lo scultore Pedini e il presidente dell’ANPI Giuseppe Scherpiani. In ogni intervento si è sottolineato il legame strettissimo nella storia fra lotta partigiana, Costituzione e Legalità e lotta alle mafie. Per sottolineare la continuità ideale fra Resistenza e lotta alla mafia sono state lette anche due poesie: la prima scritta dal giovane Attilio Romanò, vittima di camorra, al quale nella fattoria è stato dedicato un olivo; la seconda del grande scrittore novecentesco Italo Calvino.
Un concerto di musiche popolari dell’artista fanese Frida Neri e di alcuni gruppi pop ha concluso festosamente l’incontro.
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