URBINO – L’amministrazione Gambini affida un appalto alla ditta di un consigliere comunale di maggioranza: l’opposizione Pd parla di un grave scivolone e chiede chiarimenti.
Conferenza stampa dei consiglieri comunali del Pd Sestili, Muci e Scaramucci, questa mattina nella sede del partito di via Bocca Trabaria: sono state illustrate le inziative, tra interrogazioni, ordini del giorno e mozioni, che saranno presentate al consiglio comunale del 4 settembre prossimo. La più importante riguarda proprio la determina del dirigente del settore, datata 12 giugno scorso, con cui si affida direttamente, senza gara pubblica, un appalto, per un importo di circa 37mila euro, per il consolidamento del movimento franoso a Gadana, alla ditta Paganelli srl, che l’opposizione ritiene appartenere al consigliere comunale di “Liberi per cambiare” Sandro Paganelli.
<Sotto i 40mila euro, il Comune può procedere all’affidamento diretto, ma il consigliere, nel primo consiglio utile avrebbe dovuto segnalare la sua incompatibilità in base alla legge n° 267/2000 – ha detto Sestili – e decidere se dimettersi o se rinunciare all’appalto. Nessuno, né Paganelli, né il sindaco Gambini, ha detto nulla. E’ politicamente inopportuono e irregolare amministrativamente>.
Il sindaco Gambini ha detto di sapere ben poco della questione perché l’appalto sarebbe stato deciso dall’amministrazione precendente e che il consigliere Sandro Paganelli non è amministratore della ditta di costruzioni
L’intervista nel TG 2000 delle 21
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