Per la stagione estiva in corso, il Questore di Pesaro e Urbino ha disposto un rafforzamento dei servizi di vigilanza e controllo nel territorio della Provincia, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati ed in particolare di quelli contro il patrimonio.
In tale contesto è stato previsto l’impiego del personale del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia, in affiancamento a quello della Questura e dei Commissariati di P.S. di Fano e Urbino.
In particolare, durante l’ultima settimana, sono state identificate 400 persone, di cui una quarantina sono risultate avere precedenti per reati vari e rintracciati 11 stranieri clandestini, nei cui confronti sono state attivate le procedure per l’allontanamento dal Territorio Nazionale.
In particolare uno dei predetti stranieri, rintracciato a Fano, è stato trovato in possesso di un coltello e per tale motivo, è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria. Un secondo straniero, già colpito in passato d provvedimento di espulsione, è stato tratto in arresto essendo rientrato in Italia senza la preventiva autorizzazione.
Dal 1° giugno al 31 agosto 2014 al 31 agosto 2014 il personale della Polizia di Stato, ha rintracciato in questa Provincia 32 stranieri irregolari sul Territorio Nazionale che, di conseguenza, sono stati muniti di provvedimento di espulsione ed accompagnati alla frontiera.
In particolare sono state eseguite 23 espulsioni a seguito di emissione dell’Ordine del Questore con l’intimazione ad abbandonare il territorio nazionale entro sette giorni, 8 espulsioni con accompagnamento alla frontiera e 1 espulsione con trattenimento presso il C.I.E (dal 1° gennaio 2014 al 31 agosto 2014, gli stranieri irregolari, rintracciati ed espulsi sono stati 79, dei quali 52 con ordine del Questore ed intimazione ad abbandonare il T.N., 22 con accompagnamento alla frontiera e 5 con trattenimento presso il C.I.E.).
L’attività in argomento ha consentito di rintracciare in Pesaro due cittadini stranieri (un marocchino ed un lituano) che, trovati in possesso di un prezioso orologio marca Breguet, del valore di 14mila Euro di sospetta provenienza, sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di ricettazione.
Inoltre, sono stati controllati 215 veicoli lungo le principali arterie della Provincia e sono state effettuate verifiche amministrative presso 6 esercizi pubblici, nel corso delle quali sono state contestate 3 infrazioni amministrative per irregolarità nella gestione, a carico dei titolari. Tre di questi ultimi sono stati denunciati per la mancata revisione dei dispositivi antincendio.
Nel corso delle verifiche, all’interno di un bar ubicato in questa via Flaminia, occultati dietro il bancone, sono stati rinvenuti e sequestrati 15 gr. di hashish ed un bilancino di precisione, nonché un appunto riportante i nominativi degli acquirenti della droga ed i relativi importi da pagare. Inoltre, in un piccolo scoperto annesso al locale ed adibito al servizio al tavolo, sono state rinvenute 4 piantine di canapa indiana. Per tale motivo i due titolari sono stati denunciati per i reati di coltivazione e di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. In considerazione della gravità dei fatti accertati, il Questore ha disposto la sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e vivande per mesi due, con conseguente chiusura del bar.
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