Si è svolta questa mattina presso il tribunale di Pesaro l’udienza per il fallimento della King, la ditta fanese specializzata nella produzione di accessori per la nautica che dopo la ferie di Agosto ha cessato l’attività trasferendo macchinari presso altri siti produttivi , lasciando 45 lavoratori senza lavoro e retribuzioni ( in arretrato dal mese di Aprile).
La Fim Cisl assieme all’avvocato Gianfranco Solazzi di Fano aveva inoltrato nei mesi scorsi già richiesta di pagamento delle retribuzioni arretrate per un gruppo di lavoratori ed oggi il giudice preso atto che l’azienda rappresentata da un suo legale non ha fatto alcuna proposta , avvierà la procedura per il recupero di quanto dovuto.
Questa triste vicenda nella quale 45 lavoratori rimangono senza stipendi e lavoro anche se le organizzazioni sindacali avevano presentato nei messi passati agli organi competenti esposti e segnalazioni, aggrava ancora maggiormente la situazione occupazionale del territorio fanese e della nostra provincia che negli ultimi 4 anni ha perso nel settore industriale più di 4000 addetti, la Cisl di Fano chiede ancora una volta la convocazione di un tavolo di confronto per elaborare strategie tese al superamento della crisi e per avviare percorsi di accompagnamento . La Fim Cisl di Pesaro è anche fortemente preoccupata per la situazione di crisi che stanno attraversando le aziende metal meccaniche del nostro territorio e per questo ha organizzato per il 30 Dicembre assieme alla Fim Nazionale un a manifestazione presso Montecitorio per chiedere politiche industriali di sostegno al sistema manifatturiero
Fano 24/09/2014
Giovanni Giovanelli
Responsabile Cisl AST di FANO
Mauro Masci
Fim Cisl
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