La Commissione Cultura alla Quadreria Cesarini

Una legge a tutela dei parchi archeologici delle Marche. “La proposta – riferisce l’assessore comunale Paride Prussiani – é stata avanzata in seno alla commissione regionale Cultura che si è riunita questa mattina nella casa museo Cesarini a Fossombrone, dal consigliere Francesco Massi nella speranza che possa esserci il tempo utile prima che scada la legislatura. Massi ha sollecitato l’impegno di tutti”.
La commissione al completo con Paolo Perazzoli, Franca Romagnoli, Gino Traversini, Francesco Massi, Enzo Marangoni, Rosalba Ortenzi e Paolo Eusebi era stata invitata a svolgere i suoi lavori a Fossombrone “in quanto si sposta sul territorio per conoscere direttamente il patrimonio esistente – specifica il consigliere regionale Gino Traversini – una trasferta che ho suggerito personalmente non solo perché sono l’unico pesarese presente in commissione ma soprattutto per toccare con mano di quale portata è il patrimonio culturale ed artistico di Fossombrone. Tutti quanti si sono mostrati piacevolmente meravigliati. Il professore Giancarlo Gori ha guidato la visita alla casa museo e ci ha accompagnato anche al museo che conserva preziose testimonianze del sito archeologico dove i reperti da riportare alla luce sono già stati individuati di portata eccezionale”.
Aggiunge Prussiani: “tutti i consiglieri regionali ci hanno chiesto come riusciamo a gestire un patrimonio del genere da soli come Comune. In effetti ho fatto notare che dobbiamo fare i conti con mille difficoltà e tante precarietà anche in termini di aperture al pubblico. Una legge regionale consentirebbe, ovviamente non solo a Fossombrone, di valorizzare tutto quanto di straordinario viene conservato e che spesso purtroppo risulta poco conosciuto ai più”.

La casa museo Cesarini ospita, accanto alla più importante collezione delle opere di Bucci, anche dipinti e sculture di artisti di primo piano come Biancini, Caffè, Carena, Carpi, De Grada, Funi, Marini, Messina, Morandi nonché dei maggiori esponenti della pittura e della grafica marchigiana del novecento. Oltre all’assessore Prussiani a fare gli onori di casa è intervento anche il vice sindaco Michele Chiarabilli.