Trasferta senza punti, quella di Forlì. Una partita che avrebbe dovuto segnare la svolta per la Robur Tiboni Urbino, ha invece dimostrato che c’è ancora tanto lavoro da fare. Indubbiamente si sono visti miglioramenti rispetto alla partita di esordio contro la Foppapedretti Bergamo, anche per l’innesto di Walker a rafforzare il reparto delle centrali. Ma sono ancora troppo pochi i giorni di lavoro con il gruppo al completo per valutare le reali potenzialità della squadra ducale.

La partita, vinta con carattere dalla Volley 2002, ha vissuto però momenti in cui la Robur Tiboni ha dimostrato la giusta determinazione, soprattutto nel primo e nel terzo set quando era avanti rispettivamente di 4 e 5 punti. Ma la mancanza di lucidità e di intesa nelle fasi cruciali hanno permesso alle forlivesi di avere la meglio grazie anche alla maggiore esperienza e concretezza.

La squadra e i tecnici si rimetteranno da subito a lavorare sodo in attesa del prossimo turno casalingo che vedrà arrivare sotto i Torricini l’Imoco Volley Conegliano delle neo campionesse del mondo Glass e Adams e delle bulgare Oszoy e Nikolova. Sarà una partita difficile, contro una  formazione tecnicamente superiore, ma sarà anche un altro mattone importante nel processo di crescita in cui tutti credono. L’incontro è previsto domenica 16 novembre alle ore 18 al PalaMondolce di Urbino.

Una menzione particolare va rivolta ai Fedelissimi che hanno seguito, come sempre, la squadra e che hanno continuato ad incitarla fino all’ultimo punto.

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