Personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto S.F., cittadino tunisino di anni 32, residente a Fano, già noto alle Forze dell’Ordine, disoccupato, inn quanto ritenuto responsabile dei reati di spaccio, detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a Pubblico Ufficiale.

In particolare gli agenti del Commissariato di P.S. di Fano, coordinati dal dr. Stefano Seretti, nel proseguo delle indagini che già nei decorsi mesi di marzo ed aprile avevano portato all’arresto di due cittadini nigeriani, giunti a Fano in treno e risultati trasportare ovuli di eroina nascosti all’interno dei loro corpi, individuavano un tunisino quale “terminale” della droga.

Emergeva, infatti, che l’uomo, che si occupava dello smercio al dettaglio dell’eroina sulla piazza fanese, a seguito dell’arresto dei due corrieri aveva trasferito la propria base operativa dalla zona della stazione ferroviaria ad un appartamento del quartiere Centinarola. Qui i clienti potevano acquistare lo stupefacente e trattenersi per consumarlo.

In tale contesto i poliziotti, al termine di un periodo di appostamento nel corso del quale costatavano l’assidua frequentazione dell’appartamento da parte di soggetti noti quali assuntori di eroina, decidevano di intervenire effettuando un’irruzione. Durante l’accesso il sospettato tentava di darsi alla fuga, scavalcando un balcone ed iniziando a correre lungo la vicina Strada Flaminia. Raggiunto, si scagliava contro i poliziotti, che solo a fatica riuscivano ad immobilizzarlo.

La successiva perquisizione dell’abitazione portava al rinvenimento di circa 170 grammi di eroina, di un bilancino di precisione, di materiale per il confezionamento delle dosi ed occultata all’interno degli slip indossati dall’uomo, della somma di euro 8mila circa, ritenuta essere il provento dello spaccio.

Conseguentemente lo straniero veniva tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Villa Fastiggi. L’arresto veniva successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

Personale del Commissariato di P.S. di Fano, inoltre, ha tratto in arresto C.A., cittadino marocchino di anni 20, residente a Saltara, disoccupato, per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.

In particolare l’equipaggio di una volante, impegnato in un’attività di controllo in zona Lido di Fano, notava il su citato ventenne, fermo in un punto parzialmente nascosto alla vista dei passanti, intento a manipolare una busta di cellophane. All’avvicinarsi degli Agenti il giovane tentava di sbarazzarsi della busta e di darsi alla fuga, venendo però bloccato dopo pochi metri. Recuperata, la busta risultava contenere circa 90 grammi di hashish. Inoltre, all’interno di una fessura di un muretto, nel punto in cui era stato inizialmente notato il sospettato, veniva rinvenuto un bilancino di precisione. Appariva evidente, pertanto, che egli, all’arrivo dei poliziotti, stesse accingendosi a confezionare delle dosi, da smerciare poco distante, in una zona frequentata da assuntori di stupefacente.

Lo straniero veniva tratto in arresto ed associato alla Casa Circondariale di Villa Fastiggi. L’arresto veniva successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

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