I Carabinieri del Comando Provinciale di Pesaro e Urbino, al termine di una battuta iniziata alle 4 della mattina di sabato 25 luglio ed effettuata in collaborazione con personale del Nucleo Cinofili Carabinieri di Pesaro e la partecipazione di volontari con apparecchi metal-detector, hanno rinvenuto l’arma del delitto (un coltello a serramanico con una lama di 15 cm)  ed il telefonino della vittima.

Il ritrovamento degli oggetti è avvenuto dopo molte ore di accurate ricerche, durante le quali sono stati minuziosamente esaminati i luoghi indicati dai due accusati presenti, su decreto d’ispezione del Pubblico Ministero dott.ssa LiLLIU ed unitamente a personale della Polizia Penitenziaria, alle attività di ricerca.

In particolare, il coltello è stato rinvenuto presso un viadotto stradale nel territorio del comune di Sestino (AR), mentre il telefono cellulare di Ismaele è stato trovato sulla sponda del fiume Auro nel comune di Borgo Pace (PU), nei pressi del luogo denominato “La Gorga dei Morti”, ove i due presunti assassini erano andati a fare il bagno dopo il delitto.

Il materiale è stato repertato e, quanto prima, sarà inviato al Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche dell’Arma di Roma per gli esami del caso

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