Nel pomeriggio di ieri personale della Polizia di Stato, in servizio presso la Sezione Volanti della Questura di Pesaro e  Urbino, ha tratto in arresto un 25enne, riminese, senza fissa dimora, già noto alle Forze dell’Ordine, per i reati di resistenza, minacce, lesioni ed oltraggio a Pubblico Ufficiale.

In particolare alle ore 17.00 circa di ieri due  equipaggi delle Volanti intervenivano presso uno stabile disabitato di questa via Baldassini, il cui custode aveva segnalato l’intrusione di alcuni estranei.

I poliziotti, nella circostanza, sorprendevano due cittadini italiani, un 25enne e la sua compagna 19enne pesarese, che dopo aver forzato il portone di ingresso ed aver così illecitamente preso possesso dell’edificio, trasferendovi le proprie masserizie, stavano montando un nuovo chiavistello.

I predetti, invitati ad allontanarsi, iniziavano a dare in escandescenze, insultando e minacciando gli Agenti. In tale contesto, il 25enne si scagliava contro gli operatori, colpendoli con calci e  pugni, provocando loro lividi e contusioni. Infine, bloccato, l’uomo veniva tratto in arresto.

Nella mattinata odierna l’arresto veniva convalidato dall’Autorità Giudiziaria che, contestualmente, lo condannava per l’aggressione a mesi 7 e giorni 15 di reclusione, con il rito del c.d. “patteggiamento”, rimettendolo in libertà. La stesso veniva quindi allontanato dal Comune di Pesaro con Foglio di Via Obbligatorio, emesso nei suoi confronti dal Questore.

La 19enne veniva a sua volta denunciata in stato di libertà per i reati di resistenza, oltraggio e minaccia a Pubblico Ufficiale.

Entrambi, infine, venivano deferiti all’A.G. per i reati di invasione di edifici e danneggiamento.

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