Sabato 14 novembre alle ore 17.00 si svolgerà la cerimonia conclusiva della XXII edizione del Premio Letterario Metauro presso la chiesa di Santa Maria Extra Muros a Sant’Angelo in Vado.
La Giuria Tecnica, presieduta da Umberto Piersanti e composta da Eugenio De Signoribus (poeta), Bianca Garavelli (scrittrice e critica letteraria), Feliciano Paoli (direttore del Museo Civico e della Biblioteca di Urbania), Paolo Ruffilli (poeta), ha segnalato per la terna finale le seguenti opere: La metà del letto di Matteo Bianchi (Barbera Editore), Una scintilla d’oro a Castiglione Olona e altre poesie di Tomaso Kemeny (Effigie), Gli eroi sono gli eroi di Mariagiorgia Ulbar (Marcos y Marcos).
I libri prescelti verranno sottoposti al giudizio della giuria popolare, che sabato 14 novembre designerà il vincitore.
La giuria è composta da circa cento persone, scelte fra i cittadini dei comuni della Comunità Montana dell’Alto e Medio Metauro e tra gli studenti di alcune delle più importanti scuole superiori del territorio: l’Istituto “Francesco Maria Della Rovere” di Urbania, l’ITIS “E. Mattei” e il Liceo Ginnasio “Raffaello” di Urbino. Secondo la tradizione, la cerimonia finale viene ospitata a turno dai nove comuni promotori e quest’anno è la volta di Sant’Angelo in Vado che metterà a disposizione per l’occasione la magnifica chiesa di Santa Maria Extra Muros. È una delle caratteristiche salienti del Premio quella di ospitare i maggiori interpreti delle poesia contemporanea italiana presso i luoghi più caratteristici del nostro territorio. Il Premio è promosso come ogni anno dalla Unione Montana Alta Valle del Metauro, dalla Regione Marche, dalla Provincia di Pesaro Urbino e dai Comuni di Borgo Pace, Fermignano, Mercatello Sul Metauro, Montecalvo in Foglia, Peglio, Petriano, Sant’Angelo in Vado, Urbania e Urbino e la segreteria organizzativa ha sede presso la Biblioteca Comunale di Urbania.
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