MUSEI CIVICI DI PALAZZO MOSCA – PESARO APPUNTAMENTI AI MUSEI da venerdì alla stradomenica

Venerdì 19 febbraio h 17.30 > DI VENERDÌ… CON UN LIBRO
Presentazione a cura di DCE CreAttività / Terzo incontro con Metauro ed Aras Edizioni
VOLPONI ESTREMO

Se ne parla con Enrico Capodaglio (docente/saggista) e gli autori Salvatore Ritrovato, Tiziano Toracca ed Emiliano Alessandroni / letture a cura di Silvia Melini
Ingresso libero

Sabato 20 febbraio h 18 > LE RADICI DEL PRESENTE
Presentazione delle iniziative editoriali inerenti il progetto RIC.CI
LE RADICI DEL PRESENTE nella danza contemporanea italiana

Ospiti Marinella Guatterini, ideatrice del progetto, e il direttore di AMAT Gilberto Santini
Ingresso libero

Domenica 21 febbraio h 16.30 > IN GIRO TRA CAVALIERI E DAME
VISITA GUIDATA a cura di Sistema Museo / Mostra ILLUMINATI

Visita € 3 con Card Pesaro Cult
Stradomenica > PALAZZO MOSCA / CASA ROSSINI > h 10 – 13 / 15.30 – 18.30
AREA ARCHEOLOGICA di via dell’Abbondanza > h 10.30-12.30, 15.30-17.30
SCALONE VANVITELLIANO > h 16 -19 > Ingresso libero con Card Pesaro Cult
SINAGOGA h 10 – 13 > Ingresso libero

COMUNICATO STAMPA

In programma un altro weekend ricco di appuntamenti ai Musei Civici di Palazzo Mosca a Pesaro.

Venerdì 19 febbraio (h 17.30, ingresso libero) prosegue “Di Venerdì… con un libro”, serie organizzata da DCE CreAttività, Distretto culturale evoluto della Provincia, con presentazione di pubblicazioni Metauro ed Aras Edizioni, a cura degli editori Corrado Donati e Federica Savini e da un’idea di Paolo Sorcinelli.
Dopo “Immagini del ‘900. Un’autobiografia collettiva di San Costanzo” di P. Sorcinelli e P. Alfieri, e “La luna e il gelso. Una storia famigliare” di B. Andruccioli, il terzo libro sarà Volponi estremo. Accompagnati da letture a cura di Silvia Melini, il docente e saggista Enrico Capodaglio e gli autori Salvatore Ritrovato, Tiziano Toracca e Emiliano Alessandroni raccontano Paolo Volponi (1924 – 1944), un autore eccentrico, inafferrabile, estremo: di fronte alla generale scomparsa dello scrittore-intellettuale, Volponi condanna ogni specialismo da letterato, rinuncia a una letteratura affabulatoria e di semplice intrattenimento, e mantiene vivi interessi molteplici e fra loro organici (la politica, la storia, la filosofia, l’arte, la scienza). La sua scrittura è plurale e dinamica, irriducibile a questo o a quel genere letterario; è sperimentale, spuria, sovversiva, capace di coniugare in modo straordinario dimensione lirica, durata narrativa e affondo saggistico. La letteratura, in Volponi, non è mai finzione autoreferenziale che prescinde dalla storia, dalle ideologie e dalla dimensione quotidiana dell’esistenza: è piuttosto una pratica che ha una funzione di proposta e di critica dell’esistente. Ultimo incontro venerdì 26 febbraio.

Sabato 20 febbraio si entra nel mondo di Tersicore con “LE RADICI DEL PRESENTE nella danza contemporanea italiana”: presentazione delle iniziative editoriali inerenti il progetto RIC.CI (Reconstruction Italian Contemporary Choreography – Anni ’80/’90) ideato e diretto dal critico di danza del Sole 24ore e saggista Marinella Guatterini che sarà presente insieme a Gilberto Santini, direttore di AMAT.
Nell’ambito della Stagione Danza del Teatro Rossini, organizzata da Comune di Pesaro e AMAT, lo spettacolo di Aterballetto (in scena alle 21), in cui tra Tempesta/The Spirits e Upper-East-Side figura anche il duetto e-ink di Michele Di Stefano, sesta ricostruzione del progetto RIC.CI, sarà anticipato dall’incontro a Palazzo Mosca (h 18, ingresso libero) con la prima presentazione al pubblico dei sette libretti dedicati agli spettacoli sino ad oggi selezionati per il progetto stesso.
Si tratta di una documentazione cartacea ma come ben di rado accade nei testi inerenti la danza, completa di un cd con videoriprese intere delle ricostruzioni più interviste ai corografi, ai danzatori di ieri e di oggi, riprese dei luoghi teatrali in cui sono nate e rinate, racchiuse in cosiddette “capsule del tempo” (capsule in onore dell’indimenticabile Merce Cunningham).
Il progetto RIC.CI (ideato nel 2010 e al via nel 2011) punta a dare risalto e dunque a (ri) mettere in moto la memoria della danza contemporanea italiana dall’inizio degli anni Ottanta sino alla fine dei Novanta. Nell’arte, come nella società, la memoria è un valore incommensurabile ma spesso dimenticato; alla danza contemporanea odierna, in particolare, si nega, di solito, un passato invece esistente. Riscoprirlo significa spesso rintracciare tracce di “pensiero in movimento”, dirimenti e capaci di costituire la nostra “tradizione coreutica del nuovo”.

E ancora, il 21 febbraio, in occasione della Stradomenica, da non perdere l’affascinante visita guidata a cura di Sistema Museo, alla mostra ILLUMINATI. Immagini dalla letteratura: Bellini, Dalì e i contemporanei; nella sede di Palazzo Mosca, si va alla scoperta di dame e cavalieri nelle opere ispirate alla letteratura, dal Rinascimento fino all’arte contemporanea (h 16.30 € 3 con Card Pesaro Cult). Come di consueto per la terza domenica del mese, Musei Civici, Casa Rossini (h 10 – 13 / 15.30 – 18.30) più Scalone Vanvitelliano (h 16-19), terza sede della mostra, e Area archeologica di via dell’Abbondanza (h 10.30-12.30, 15.30-17.30), sono visitabili a ingresso libero con Card Pesaro Cult e apertura della Sinagoga (h 10 – 13) a ingresso libero.

INFO T 0721 387541 / Biglietteria Palazzo Mosca negli orari di apertura dei Musei
www.pesaromusei.it; pesaro@sistemamuseo.it

UFFICIO STAMPA Alessandra Zanchi M 328 2128748
www.presszanchi.com; info@presszanchi.com / press.zanchi@gmail.com

Previous post

Week end sold out per il Fano Rugby, la corsa salvezza riparte dal Falconara

Next post

Sbancati 2 Pesaro e Fano Tugheder

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.