PESARO – La Guardia Costiera di Pesaro, nel fine settimana appena trascorso, ha coordinato due operazioni di ricerca e soccorso a tutela della vita umana in mare e salvaguardia dell’ambiente marino e costiero.
Nella notte tra domenica e lunedì, alle ore 00:35, perveniva una chiamata di soccorso sul canale 16 radio V.H.F. da un catamarano a vela di circa 9 metri di lunghezza, con quattro persone di equipaggio a bordo. L’unità da diporto era stata investita da forti raffiche di vento accompagnate dal mare agitato, temporale con fulmini, pioggia fitta e grandine, scarsa visibilità. Il forte vento aveva strappato la vela principale del catamarano ed anche il motore risultava in avaria. Si disponeva l’immediato intervento della Motovedetta CP 872, in dotazione alla Capitaneria di Porto di Pesaro per la missione di ricerca e soccorso dei quattro diportisti, cittadini pesaresi con età compresa tra i 45 e 50 anni. La vedetta, al comando del Capo 1^ Classe Nocchiere di Porto Gabriele LOSAVIO, raggiungeva il catamarano a circa quattro miglia dalla costa e prestava la necessaria assistenza all’equipaggio e all’unità da diporto, conducendola all’ormeggio fino al porto di Pesaro in sicurezza.
Nel pomeriggio di venerdì 19 agosto, la Sala Operativa della Guardia Costiera di Pesaro riceveva una segnalazione telefonica da un natante in difficoltà, con il motore e l’impianto elettrico in avaria, a circa quattro miglia nautiche dalla costa al traverso di Marotta. Immediatamente si disponeva l’intervento del mezzo navale in dotazione all’Ufficio Circondariale Marittimo di Fano, la Motovedetta CP 535 al comando del Capo 3^ Classe Nocchiere di Porto Mario CASTRIGNANO, che prestava la necessaria assistenza all’unità, a bordo della quale erano imbarcati due turisti di 65 anni di età provenienti dalla provincia di Modena, scortandola in sicurezza sino al proprio ormeggio sul litorale di Marotta.
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