Provengono da Cina, Russia, Libano, Bulgaria, Giappone e Italia i 26 candidati alla partecipazione alla masterclass di canto lirico che il maestro Josè Carreras sta conducendo al conservatorio Rossini e che si concluderà il 28 gennaio con un concerto dei migliori allievi eseguito dalla Orchestra Sinfonica Rossini.
E’ il secondo anno che il famoso tenore catalano svolge la sua esperienza didattica a Pesaro il cui conservatorio comunque aveva già avuto modo di visitare anche in anni precedenti. I legami con la città sono infatti favoriti dal suo sodale di tanti concerti nel mondo, il suo pianista accompagnatore e docente del conservatorio Rossini Lorenzo Bavaj. ” E’ una esperienza significativa – commenta il presidente dell’Istituto ambasciatore Giorgio Girelli – che si collega, insieme ad altri eventi promossi dall’Istituto, alle strategie perseguite a livello nazionale dove, al ministero dell’Istruzione, è all’opera una Direzione generale per l’internazionalizzazione degli studi musicali. E credo possa dirsi – continua Girelli – che il Conservatorio conferisce un significativo apporto anche in sede locale al Progetto, in piedi da anni, di far riconoscere dall’UNESCO Pesaro Città della Musica”.
In effetti nonostante le note difficoltà di bilancio causate dai “tagli ministeriali”, il Conservatorio Rossini non manca di vitalità: solo nell’anno appena trascorso ha, oltre alla attività didattica, dato vita a circa cinquanta eventi. Gli iscritti nell’attuale anno accademico sono circa 840, provenienti da 22 diverse nazioni.
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