I carabinieri della Stazione di San Giorgio di Pesaro supportati dai collegi di Fossombrone hanno tratto in arresto un rumeno 38enne per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Erano le 16.30 quando arrivano al 112 le prime segnalazioni da parte di alcuni automobilisti che, transitando in circonvallazione Kennedy di Lucrezia di Cartoceto, sono stati bersagliati da scatolette di tonno e confezioni di marmellate scagliate da un uomo completamente ubriaco sdraiato nella sede stradale.
All’arrivo della pattuglia della stazione di San Giorgio di Pesaro l’uomo ha reagito violentemente scalciando i militari e rifiutando di spostarsi dalla sede stradale. Giunta una seconda pattuglia di Fossombrone in supporto, i militari lo hanno spostato sollevandolo di peso l’uomo. Di risposta il rumeno ha sputato ripetutamente al volto dei militari minacciandoli di essere affetto da tubercolosi. Con le precauzioni del caso l’uomo è stato immobilizzato e condotto in caserma.
Una volta identificato si è scoperto che il rumeno era già censito negli schedari di polizia per aver commesso reati contro il patrimonio con un obbligo di firma in atto presso la caserma dei carabinieri di Trecastelli.
Al termine degli accertamenti A. C. 38enne rumeno è stato tratto in arresto in flagranza di reato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e trattenuto nelle celle di sicurezza. Oggi, nel Tribunale di Pesaro, dopo la convalida dell’arresto, si è celebrato il processo per direttissima ed il Giudice ha condannato l’uomo a 4 mesi di pena rimettendolo in libertà e ripristinando l’obbligo di firma.
Nel frattempo, i militari che hanno operato l’arresto, si sono recati al pronto soccorso per avviare la prevista profilassi in caso di contatto con soggetti affetti da tbc sebbene si sia scoperto che il rumeno non abbia focolai in atto.
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