La Guardia di Finanza di Pesaro, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio e di contrasto ai traffici illeciti, ha denunciato alla Procura della Repubblica di Pesaro un autotrasportatore straniero per contrabbando di prodotti petroliferi e sequestrato 36 mila litri di gasolio per autotrazione unitamente al mezzo utilizzato per il trasporto illecito.
In particolare, i militari della dipendente Compagnia di Fano, unitamente al personale della Polizia Stradale della stessa città, hanno sottoposto a controllo,
nei pressi dell’uscita del casello autostradale di Fano, un’autocisterna contenente prodotti petroliferi condotta da un cittadino di nazionalità portoghese il quale, all’atto del controllo, esibiva i documenti di accompagnamento, previsti dalla legge per il trasporto di prodotti soggetti ad accisa, riportanti dati incoerenti sia in relazione all’indicazione del luogo di
prelevamento del gasolio sia in riferimento al mittente del carburante.
Dalle successive indagini è emerso che la società mittente, con sede in Campania, aveva come oggetto sociale il commercio all’ingrosso sia di prodotti lattiero-caseari che di carburanti e, soprattutto, risultava aver cessato da tempo la propria attività.
Nel corso dell’intervento è stato effettuato il prelevamento di campioni per la successiva analisi qualitativa del prodotto, finalizzata a verificare l’eventuale illecita miscelazione e alterazione.
Il conducente del mezzo è stato, pertanto, denunciato alla Procura della Repubblica di Pesaro per i reati di contrabbando di gasolio per autotrazione e sottrazione al pagamento delle accise, delitti per i quali sono previste la reclusione da sei mesi a tre anni e una multa di importo pari a dieci volte il valore dell’imposta evasa quantificata in euro 22.226.
Il sequestro probatorio è stato convalidato dalla competente Autorità Giudiziaria.
L’attività svolta dalle Fiamme Gialle, con la preziosa e continua collaborazione della Polizia Stradale, si inserisce nel dispositivo permanente di contrasto dei traffici illeciti e, nello specifico, dei prodotti petroliferi, volto alla più ampia tutela dell’economia legale e della concorrenza del mercato.
No Comment