Anche Dance Immersion Festival, curato, da sempre, con passione dall’associazione Movimento e Fantasia sotto la direzione artistica di Benilde Marini, Membro del Conseil International de la Danse UNESCO, con la collaborazione di Bernard Shehu, conferma la sua presenza sulla scena marchigiana con una edizione ridotta nelle modalità, ma non nei contenuti. Arte, musica e poesia ritornano negli spazi teatrali e non di Cagli con un programma ricco di fascino che omaggia Fellini e promuove la danza attraverso l’ormai storico concorso La trama dei corpi (28/8) e i numerosi stage di formazione per giovani danzatori.
26 e 27 agosto – Casa Fellini
L’inaugurazione del festival è prevista il 26 agosto, con una produzione del Festival che si terrà nel Palazzo dell’ex Seminario Vescovile, alle ore 19.30 (con replica il giorno successivo): “Casa Fellini: Un seme che fuoriesce dall’immaginario di un realista visionario”. Lo spettacolo, composto da ben 7 performances, sia con attori che con danzatrici e musicisti, nasce da un’idea di Massimo Puliani e vuol cogliere l’obbiettivo che il Festival ha nel campo della Produzione/Formazione con le danzatrici storiche della Mef Ensemble e nuovi talenti. “Casa Fellini” sarà in forma itinerante nelle stanze della memoria del regista di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita. Nel giardino dell’ex seminario, (con il rispetto della normativa vigente) il pubblico incontrerà: Claudio Tombini (Il poeta in Bicicletta), che omaggerà la poesia dialettale di Tonino Guerra (tra cui la celeberrima “I Mattoni/I Madon”) e reciterà la “Follia di Orlando” dell’Ariosto. Flavio Taini, Irene Calagreti e Sofia Sborzacchi, proporranno una versione della maschera del personaggio veneziano con un testo inedito dello stesso Fellini (extra film) e una performance dal titolo:” Io, Casanova e la Bambola Meccanica” re-interpretata dalla Calagreti. Gaia Martinelli con “La Strada Tribute” proporrà un’altra Giulietta Masina, una “donna umiliata e vinta” nel film, ma che trova una sua reazione nei confronti di Zampanò, nella performance poetica ”Gelsomina, storia di un Sasso”.
Dopo le apparizioni fantasmagoriche della grande coreografa Pina Bausch (che aveva interpretato per Fellini “La nave va”) e della “Volpina” di “Amarcord”, giocate scenicamente da Beatrice Paleani e Milena Marzi, il clou della serata è la performance di danza di Sara Pischedda della Compagnia Balletto di Sardegna. Talento straordinario, la Pischedda si ispirerà alla “carnalità” della Saraghina (celebre maschera nel film cult del regista riminese) con lo spettacolo “120 gr”, una colorita, ironica e poetica proposta di una identità umana “diversa dalla bellezza omologata”. Sara Pischedda si mette in gioco con delicata ironia e, sola sul palco, si racconta, si spoglia, danza sulla sua stessa voce ironizzando su un periodo storico ossessionato dalla perfezione.
Una Casa Fellini di incanti, suoni e visioni che ammalierà i partecipanti come se fossero dentro un sogno, o un film. Nel giardino del seminario, si troveranno poi altre visioni felliniane: i bambini faranno un gioco antico e un fisarmonicista (Michele Baiocchi) si esibirà in un concertino intimo e popolare. Ci sarà anche una degustazione (rigorosamente con distanziamento) di una cena con prodotti locali. Info e prenotazioni T. 331 5018500 T. 3939690277 – Biglietteria del Teatro Comunale di Cagli aperta dal 26 agosto.
28 agosto – La Trama dei corpi
Nonostante il covid, sono circa 35 le domande di partecipazione pervenute al concorso che da 11 anni si pone come una proposta alternativa alla tradizionale competizione. Il confronto tra scuole, allievi e coreografi, diventa, a Cagli, un mezzo per intensi scambi professionali. Sul palco del Comunale di Cagli sarà dunque la danza a permettere ai giovani talenti, di esprimersi in tutta la loro creatività. Lo scopo del concorso è sempre stato quello di offrire agli allievi la possibilità di esibirsi sul palco del Teatro Comunale dando risalto, oltre alla tecnica, anche all’aspetto artistico della danza. Le opportunità che il concorso offre sono reali, attraverso l’assegnazione di borse di studio di notevole valore, sia economico che qualitativo.
29 agosto – Gran Gala finale
Sempre al comunale di Cagli anche l’ultima serata del festival, che prevede , a partire dalle ore 21.15, l’esibizione di tutti gli allievi presenti agli stage, in corso durante tutta la settimana. Con le limitazioni covid, la partecipazione degli allievi è stata notevolmente ridotta (quest’anno circa 70), per permettere lo svolgimento in sicurezza delle lezioni, tutte tenute da importanti coreografi del panorama nazionale.
Sia in teatro che nel palazzo dell’ex seminario vescovile è ammesso l’ingresso solo con mascherina.
Info: pagina FB movimento e fantasia, www.movimentoefantasia.it, mail movimentoefantasia@libero.it , telefono 393.9690277
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