PESARO – «Serata commovente. Giusto ricordare Raniero, Mirko, Eugenio, Sergio e Vittorio attraverso i loro amici. Nel segno della musica che hanno creato e suonato nella città che hanno amato. Avrebbero voluto così». Lo ha detto Matteo Ricci a Rocca Costanza nella prima delle tre serate di «Soul Portraits. Ritratti dell’anima», l’iniziativa in omaggio a Raniero Cecchini, Mirko Bertuccioli, Eugenio ‘Gege’ Giordani e Sergio Guerra (scomparsi a causa del Covid) insieme a Vittorio Gennari. Cinque musicisti simbolo della città che, «per un destino surreale, si sono ammalati quasi tutti suonando», raccontati attraverso un piccolo festival «per non dimenticare il loro contributo» culturale e musicale. «Se Pesaro ha ottenuto il riconoscimento Unesco di ‘Città della Musica’ è stato anche grazie a persone come loro, che hanno innovato e sperimentato con generi differenti», ha osservato il sindaco. «Non una commemorazione né una festa, ma uno spettacolo nel ricordo del loro nome. Mettendo al centro immagini, note, parole ed emozioni di chi ha condiviso con loro il cammino di vita e di musica», ha aggiunto il vicesindaco Daniele Vimini. L’evento, ideato da Rocco Bratta e promosso dagli amici e dall’assessorato alla Bellezza del Comune in collaborazione con ‘Pesaro Segreta’, si è aperto con l’omaggio al musicista e cofondatore dei Camillas Bertuccioli e al fondatore di Radio Veronica Cecchini. Si proseguirà questa sera (venerdì 4 settembre), alle ore 21, con la serata dedicata al pianista, ingegnere del suono e docente del Conservatorio Rossini Giordani e al sassofonista e jazzista Gennari. Sabato 5 settembre, sempre alle ore 21, lo spettacolo che ricorderà il chitarrista e cantante Guerra, professore innamorato della musica. Le date sono a ingresso gratuito. I biglietti ancora disponibili vanno ritirati a ‘Tipico.tips’ (via Rossini 41). Info e programma: pesarocultura.it.
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