Roma, 5 marzo 2021 – “E’ necessario portare a termine al più presto lo studio di fattibilità sul ripristino a scopi turistici della linea ferroviaria Fano-Urbino. Questa, cessata nell’esercizio il 1 gennaio 1987, ha mantenuto inalterato e funzionale il proprio patrimonio infrastrutturale che non può e non deve esser dilapidato. Sono ormai passati due anni dallo stanziamento di 1 milione di euro proprio per questo scopo. Oggi, in un incontro con l’Amministratrice Delegata e Direttrice Generale di RFI, Vera Fiorani, ho insistito sulla necessità di individuare a stretto giro una deadline per la conclusione di questo iter.
La tratta ferroviaria sarebbe un volàno per lo sviluppo turistico marchigiano con la creazione di nuovi itinerari culturali, enogastronomici e naturalistici che portino visitatori interessati all’ampliamento dell’offerta oggi esistente nella provincia di Pesaro e Urbino. Entro due mesi ci troveremo ancora intorno ad un tavolo con RFI per fare il punto della situazione e spingere la Fano – Urbino verso il suo atteso ripristino.
E’ quanto afferma in una nota rilasciata alla fine dell’incontro con i vertici RFI la Sottosegretaria al Lavoro, Sen. Rossella Accoto (M5S).
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