“Urbino, oh mia città” compie 42 anni e si rinverdisce nel testo e nell’arrangiamento. Il testo scritto nel 1979 da Antonio Maitilasso, portato al successo dalla voce di Edgardo Gelli, è un inno alla città ducale. Non solo parole e accordi, ma anche emozioni e ispirazioni che ognuno può vivere ascoltando e riascoltando il brano.

 

 

URBINO, OH MIA CITTA’ 

Testo e Musica di A.MAITILASSO 

Dal Palazzo Ducale, fino alla Piazza Sotto i Portici ariosi, al verde Pincio Dovunque vai, la gente sa 

E’ un luogo senza tempo e senza età. 

La piazzetta del Monte, con Raffaello La superba Fortezza, poi la Pineta 

E’ proprio lì, davanti a te 

In tutta la sua storia e il suo splendor. 

Urbino Urbino Urbino, oh mia città 

Città dei Torricini che s’innalzan verso il cielo Fantastica cornice naturale 

Sei una gloria rinascimentale. 

Urbino Urbino Urbino, oh mia città 

Città di Raffaello gran maestro del pennello Chi ti conosce non ti può lasciare 

Senza provare una stretta al cuore. 

 

Lo spartito 

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Francesco Pierucci

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