Prevedere un finanziamento straordinario per il Comune di Pesaro e nel frattempo riassegnare l’economia accertata, pari a 75mila euro, sui lavori realizzati per la spiaggia di Ponente. E’ quanto sollecita il consigliere regionale Andrea Biancani (Pd) in un’interrogazione sottoscritta con Micaela Vitri. «Nel litorale di Pesaro la situazione è piuttosto critica – evidenzia Biancani – e dopo le mareggiate degli ultimi mesi c’è stato un ulteriore peggioramento, tanto che è a rischio anche una parte della pista ciclabile. Nel corso della sessione di bilancio di fine anno avevo già proposto un emendamento alla legge di stabilità della Regione, nel quale chiedevo un contributo straordinario di 150mila euro per il Comune di Pesaro, per realizzare nuove opere di manutenzione costiera divenute urgenti a causa delle mareggiate. L’emendamento è stato respinto, ma adesso, considerando l’aggravamento dell’erosione e la redazione dei progetti di intervento già effettuata dal Comune, che ha bisogno di garanzie per procedere, ho ritenuto necessario riportare l’attenzione su questi tratti di spiaggia». Nel quesito, oltre alla rinnovata richiesta di un contributo straordinario di 150mila euro per Pesaro, si propone «di riassegnare al Comune quantomeno l’economia di 75 mila euro, derivante dal ribasso dei lavori di straordinaria manutenzione sul litorale di Ponente, per i primi interventi urgenti nel tratto Levante-Sottomonte». «Abbiamo anche suggerito – prosegue Biancani – di riavviare, con una copertura di almeno 800mila euro, il bando per assegnare agli enti locali contributi attraverso il meccanismo di compartecipazione alle spese, fino al 50% tra Regione e Comuni. Ad oggi questa linea di finanziamento non ha ricevuto alcuna copertura in bilancio, preferendo l’assegnazione diretta, interamente a carico regionale, ad alcuni Comuni con situazioni particolarmente critiche, ovvero Porto Recanati, Potenza Picena, Porto Salt’Elpidio, Montemarciano e Fano. Eppure questa scelta del cofinanziamento riattiverebbe una pratica virtuosa che responsabilizza negli interventi anche gli enti locali e potenzia le risorse, garantendo al territorio un investimento più ingente, rispetto al solo stanziamento regionale». Nel bilancio triennale di previsione per il 2022 è stato autorizzato il rifinanziamento della legge 15 in materia di difesa della costa con 1 milione di euro, da ripartire in base a criteri oggettivi tra tutti i Comuni, che solitamente utilizzano queste somme per i ripascimenti, «come spieghiamo nell’interrogazione – conclude Biancani – sarebbe necessario aumentare il finanziamento, per arrivare almeno a 1,5 milioni per annualità. Il problema dell’erosione e della riduzione della spiaggia è una criticità storica per Pesaro, ma in questo momento diventa ancora più pressante, perché a fronte del restringimento del litorale, corrisponde una maggiore necessità di spazio legata all’osservanza delle linee guida legate al Covid, per garantire la sicurezza con distanziamenti e spazi ampliati».
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