Con le celebrazioni dei 110 anni della Casa del Leoncino, si è appena conclusa la Benelli Week 2021, manifestazione organizzata da Registro Storico Benelli, Moto Club Benelli e Benelli QJ. L’evento, divenuto ormai da anni tappa obbligata di tantissimi appassionati del brand pesarese, ha visto in sette giorni la partecipazione di oltre 3.000 motociclisti provenienti da tutto il mondo.
Una grande famiglia che ha voluto riunirsi di nuovo a Pesaro, soprattutto oggi, giornata in cui nella splendida cornice di Villa Caprile, si sono tenuti i festeggiamenti per il 110° anniversario della nascita della casa motociclistica pesarese. Ad aprire la cerimonia Paolo Marchinelli, presidente del Registro Storico Benelli che ha ripercorso le tappe della leggendaria storia della Casa del Leoncino per poi passare la parola all’amministratore unico di Benelli QJ, Yan Haimei: “Siamo davvero orgogliosi di festeggiare questo straordinario avvenimento insieme a tutti gli appassionati e a chi ha fatto la storia di questo brand – ha detto -. Questo è un patrimonio unico: Benelli è nata a Pesaro nel 1911 ed è qui che sono ancora le sue radici. Vorrei ringraziare tutti i lavoratori della Benelli, le istituzioni che sono sempre state al nostro fianco e tutti gli appassionati”.
L’amministratore unico di Benelli QJ ha poi omaggiato con una targa il Comune di Pesaro, rappresentato dal vice sindaco, Daniele Vimini; la Regione Marche, per cui era presente il vice presidente del consiglio regionale delle Marche, Andrea Biancani, la famiglia Benelli, il Registro Storico e il Motoclub Benelli, con i rispettivi presidenti, Paolo Marchinelli e Paolo Fontana. Al termine delle celebrazioni non poteva certo mancare il mitico “Rombo di tuono”, momento in cui la quattro cilindri da competizione 350cc di Renzo Pasolini, messa a disposizione dal collezionista Luciano Battisti, ha sprigionato tutto il suo sound.
Poi tutti in sella per un tradizionale giro sulle colline pesaresi, per inforcare con il lungo serpentone di motociclisti la Strada Panoramica di Pesaro fino al sesto tornante. Qui ad attendere i partecipanti ben 3 motociclette Gran Premio degli anni ‘60: la Benelli 350 di Renzo Pasolini, guidata dal 3 volte campione del mondo Eugenio Lazzarini; la 350 e la 500 di Jarno Saarinen, la prima guidata proprio da Luciano Battisti e la seconda dal tecnico Ivano Balestrieri. Un momento emozionante e davvero unico, per una manifestazione che ogni anno richiama a Pesaro migliaia di appassionati per celebrare la Casa del Leoncino per condividere la grande ed unica passione per le due ruote.
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