La mia vicinanza e solidarietà agli autisti dei mezzi pubblici che in questi giorni hanno denunciato le continue minacce e aggressioni che sono costretti a fronteggiare durante il servizio

Voglio esprimere pubblicamente la mia vicinanza e solidarietà agli autisti dei mezzi pubblici che in questi giorni hanno denunciato le continue minacce e aggressioni che sono costretti a fronteggiare durante il servizio.

Comportamenti irresponsabili che mettono a rischio la loro sicurezza e quella degli altri passeggeri.

Mi auguro che la loro richiesta di aiuto venga ascoltata, individuando in tempi rapidi gli autori di questi gesti violenti e ripristinando le condizioni per poter lavorare serenamente.

Forse ai responsabili di queste azioni varrebbe la pena ricordare che questi lavoratori svolgono un servizio pubblico fondamentale per la comunità, in primis per gli studenti. Sempre impegnati sulla strada, con qualsiasi condizione, spesso soli ad affrontare problemi, a risolvere imprevisti o tensioni.

Sono gli stessi autisti che anche durante i momenti più difficili della pandemia non sono mai scesi dai loro mezzi, che non hanno mai mollato e verso i quali il rispetto e la riconoscenza mi sembrerebbero scontati.

Ho grande fiducia nei giovani, gli stessi che si stanno battendo per la difesa dell’ambiente, che sanno perfettamente quanto sia importante il trasposto pubblico per ridurre l’inquinamento e incentivare la sostenibilità. Sono sicuro che i responsabili delle aggressioni agli autisti rappresentino la stragrande minoranza di loro, ma non per questo devono sentirsi al di sopra delle regole di convivenza civile.