Il Comune di Pesaro vince il bando sperimentale del MITE sui cambiamenti climatici. Il vice sindaco: «Vogliamo un turismo sostenibile e di qualità»
Tra gli interventi annunciati: asfaltato drenante, rimboschimento e allargamento della carreggiata
«La strada che porta alla spiaggia di Fiorenzuola di Focara tornerà finalmente fruibile e sicura, grazie al bando sperimentale del MITE vinto dal Comune di Pesaro». Lo annuncia il vice sindaco e assessore con delega alla Ricerca di finanziamenti nazionali e comunitari Daniele Vimini, che spiega: «Grazie alla candidatura al Bando del Programma Sperimentale del Mite sui cambiamenti climatici, l’Amministrazione è riuscita ad aggiudicarsi un contributo di circa 500mila euro, a cui si affiancherà un finanziamento regionale per i lavori di recupero infrastrutturale della strada, a seguito dell’incendio del 2017, che permetterà di mettere in sicurezza il percorso rendendolo più facilmente percorribile dai mezzi di soccorso, da bici o altri mezzi elettrici». Un tratto di strada che, a causa dell’incendio scoppiato nell’agosto del 2017, in questi anni consentiva solo l’accesso pedonale e senza balaustra laterale.
Il progetto sperimentale, che verrà presentato nel dettaglio nelle prossime settimane, è stato realizzato dall’Ufficio Sviluppo e Opportunità del Comune di Pesaro, con il supporto tecnico della Regione Marche e Ente Parco San Bartolo.
Cosa prevede il bando sperimentale MITE. L’iniziativa del Ministero della Transizione Ecologica è finalizzata ad aumentare la resilienza dei centri urbani ai rischi generati dai cambiamenti climatici, con particolare riferimento alle ondate di calore e ai fenomeni di precipitazioni estreme e di siccità «e nel caso specifico – sottolinea Vimini – la parte della falesia della strada di Focara, risultano particolarmente colpite sia dalle temperature enormemente fuori media, sia dalle precipitazioni intense che avvengono con sempre maggior frequenza».
Si tratta di un Programma sperimentale teso a favorire la pianificazione a livello locale per l’adattamento e la sperimentazione di misure pilota, tramite interventi distinte in tre tipologie: green e blu (la realizzazione di forestazione periurbana, di edilizia climatica, di tetti e pareti verdi, boschi verticali e barriere alberate ombreggianti, di coibentazione e ventilazione naturale o finalizzati al riciclo e riutilizzo delle acque reflue depurate) e grey (la creazione di piazze, percorsi, giardini ecc., con la rimozione della pavimentazione esistente e il ripristino della permeabilità del suolo o di soluzioni per il drenaggio urbano sostenibile, intese in chiave di rigenerazione urbana). «La soddisfazione è ancora più grande trattandosi di un bando il cui severissimo controllo del Ministero rispetto a criteri, strategia e attinenza delle finalità ha portato all’esclusione di tantissimi progetti».
Gli interventi su strada di Fiorenzuola di Focara. Asfaltato drenante, rimboschimento (anche lungo i bordi della strada, che consentiranno di avere un parapetto naturale) e allargamento della strada. Questi sono gli interventi previsti per la strada che porta alla spiaggia di Fiorenzuola di Focara: «Vogliamo rendere questo angolo di paradiso sempre più bello, sicuro e frequentabile per un turismo sostenibile e di qualità – ha concluso Vimini -. Primo attesissimo finanziamento del nuovo anno viene dal bando MITE, attraverso il quale avevamo deciso di puntare diritti sul pieno recupero ambientale e funzionale della strada per la spiaggia di Fiorenzuola di Focara, una delle più belle d’Italia e delle più celebrate dell’estate scorsa da media nazionali e internazionali assieme alla Riviera del San Bartolo. Un investimento strategico che si aggiunge a quello già assegnato recentemente per il recupero del ‘Sentiero delle passioni’ proprio sotto le mura di Fiorenzuola, anch’esso vittima del fuoco di quattro anni fa».
Pesaro, 5 gennaio 2021
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