«La delibera relativa al Petriccio, approvata nell’ultimo Consiglio Comunale, segna una svolta epocale per lo sviluppo della nostra città e del territorio. Questa Amministrazione è riuscita a dare una svolta decisiva alla riqualificazione di un’area rimasta bloccata per decenni e sono orgoglioso del risultato raggiunto.
Fin dal mio insediamento abbiamo lavorato fianco a fianco con i vertici dell’Università, con cui abbiamo instaurato una collaborazione stretta e proficua, iniziata con il già rettore Vilberto Stocchi e proseguita con l’attuale rettore Giorgio Calcagnini, che ringrazio sinceramente, insieme a tutti i suoi collaboratori, per la determinazione nel portare avanti un progetto volto a migliorare i servizi dell’ateneo e, in generale, la vita della città.
Il passaggio in Consiglio è stato il frutto di un lavoro intenso, che ho svolto in piena serenità grazie al solido sostegno della giunta e dei consiglieri di maggioranza, che mi hanno seguito passo passo lungo tutto il percorso. La positività di questo lavoro è stata riconosciuta anche dai consiglieri di minoranza, che hanno espresso voto favorevole.
L’operazione permette ai due Enti di sviluppare il loro naturale core buisiness: la didattica e i servizi allo studente per l’Università, il turismo per il Comune. Infatti, da un lato, l’approvazione della delibera dà una risposta concreta all’esigenza dell’ateneo di creare nuove aule e nuovi spazi da destinare sia alle attività didattiche, sia alla ricettività degli studenti con annessi servizi; mentre dall’altro lato, essa consente al Comune di arricchire il suo patrimonio, aprendo la strada ad opportunità legate alle attività turistiche. Abbiamo superato le difficoltà dovute alla disponibilità di risorse economiche, individuando lo strumento più immediato della permuta di beni e terreni.
Due importanti aree naturalistiche vengono annesse al patrimonio comunale: il parco di Pallino e il parco della Sogesta, comprendenti terreni agricoli e 11 fabbricati rurali. Questi beni sono stati ceduti al Comune dall’Università, in compensazione della disponibilità dell’area del Petriccio e di un terreno adiacente, compreso tra l’asilo Villa del Popolo e Via Neruda, dove verranno costruite aree di sosta. I due parchi rappresentano un’opportunità unica per la nostra città di intercettare finanziamenti statali ed europei volti alla valorizzazione di percorsi naturalistici, nonché risorse del PNRR per il recupero di case rurali. L’Amministrazione intende lavorare a un progetto di incentivazione del “turismo verde” e di miglioramento della ricettività e dell’accoglienza, in grado di attrarre una fetta consistente di turismo internazionale connesso alla natura e alla campagna, attualmente in piena evoluzione. Questa prospettiva creerà lavoro, renderà la nostra città più attrattiva e darà nuovo impulso alla residenzialità.
Nei termini della permuta, infine, il Comune acquista la proprietà di altri due terreni: il primo adiacente alla piscina comunale, su cui abbiamo in programma di realizzare un nuovo gattile, così da creare una struttura più adeguata per i randagi e migliorare l’area sportiva di Mondolce; il secondo nella zona della Sogesta, su cui intendiamo costruire un nuovo impianto di tiro a volo».
Maurizio Gambini
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