Oggi Vale ha partecipato all’inaugurazione aggiungendo la sua firma a quella dell’artista Buglisi. Un progetto promosso dall’amministrazione comunale che unisce arte e sport per celebrare una delle icone indiscusse del motociclismo mondiale. La sindaca Paolucci: “Da 25 anni porta il nome di Tavullia nel mondo. Abbiamo in programma tante iniziative per omaggiare la sua straordinaria carriera”.
TAVULLIA – “Vale, To be a Rock” è un progetto che unisce arte e sport per celebrare una delle icone indiscusse del motociclismo mondiale attraverso la realizzazione di un murale realizzato a Tavullia. Wallabe Urban Art è stata incaricata per progettare l’iniziativa di arte urbana, promossa e sostenuta dal Comune di Tavullia. A realizzarla, sulla parete di un edificio nel cuore del paese di Tavullia, uno degli street artist italiani più noti: Andrea Buglisi. Oggi l’inaugurazione alla presenza dello stesso campione del motociclismo mondiale che è salito sul mezzo meccanico per aggiungere la sua firma a quella dell’artista, “Valentino Rossi da più di 25 anni porta il nome di Tavullia nel mondo – precisa la sindaca di Tavullia Francesca Paolucci – Per celebrare la sua straordinaria carriera abbiamo pensato ad una serie di iniziative che rafforzeranno ancora di più il legame di Valentino con la sua comunità e che culmineranno simbolicamente con la consegna delle chiavi della città in programma il prossimo 19 maggio. Il murales che abbiamo inaugurato oggi è solo una delle iniziative artistiche che realizzeremo a Tavullia per far sì che il suo paese diventi una sorta di museo a ‘cielo aperto’ dedicato a Valentino capace anche di valorizzare la nostra offerta turistica”. Il direttore artistico di Wallabe Federica Sansoni racconta il progetto: “Valentino Rossi non è soltanto il pilota campione della MotoGP vincitore di nove titoli mondiali. Valentino, occhi grandi ed espressivi e riccioli d’oro da eterno Peter Pan, ha anche il merito di aver appassionato al mondo del motociclismo milioni di seguaci. Genio e follia, spirito libero, istinto, naturalezza e grande comunicativa, sono caratteristiche più vicine ad una rock star che ad uno sportivo. Valentino Rossi ha riempito i circuiti di tutto il mondo di fans, proprio come un divo riempie gli stadi ai suoi concerti. Il nostro omaggio al Valentino nazionale spinge proprio su questi aspetti. Un grande volto pop attraversato da un fulmine giallo, simbolo di velocità nel colore di adozione del pilota e dei suoi fans”. Lo street artist Andrea Buglisi racconta l’opera. “L’opera pittorica che strizza l’occhio ad Andy Warhol, ricorda le grandi icone ribelli del rock come David Bowie, Lou Reed e Mick Jagger. Una scritta nello stile ‘Public Theater’ di New York, recita la celebre frase contenuta nella canzone ‘Stairway to heaven’ dei Led Zeppelin: ‘To be a rock an not to roll’ e tradisce l’indole rock ‘n roll di Valentino in una disciplina sportiva in cui, ironia della sorte, è sempre meglio non rotolare!
Andrea Buglisi
Classe 1974. Si diploma in Decorazione all’Accademia di Belle Arti nel 1998 con una tesi sul Graffitismo. Dal 2005 è titolare della cattedra di Discipline Pittoriche al Liceo Artistico Catalano di Palermo. Artista attivo dal 1996, si occupa di principalmente di Pittura, con particolare attenzione alle contaminazioni e ibridazioni con altri media espressivi. Descrive la sua ricerca come: “Una specie di trappola visiva. Tendo ad attirare l’osservatore con immagini accattivanti sotto il profilo cromatico e compositivo che strizzano l’occhio al design e all’advertising. Ad uno strato più profondo di lettura si scorge però qualcosa di inquieto che, attraverso il binario privilegiato dell’ironia, veicola un messaggio critico nei confronti della società con le sue convenzioni e nevrosi collettive.” Le opere di Andrea Buglisi sono state presentate in mostre personali e collettive in Italia e all’estero. (Mart museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, Riso, Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia, Galleria Regionale Palazzo Bellomo di Siracusa, Stadtgalerie di Kiel, Museum Kunstpalast di Düsseldorf, Biennale di Venezia etc). Nel 2017 ha progettato e realizzato il carro trionfale per il 393° Festino di S.Rosalia. Dal 2018 è attivo nell’ambito della rigenerazione urbana di quartieri e luoghi a rischio della città, attraverso interventi artistici individuali e collettivi di arte pubblica e Street Art. Tra questi da ricordare, il murales “Fides” in occasione della rassegna “Cartoline da Ballarò” a Palermo di cui è anche curatore e “La porta dei Giganti” nei pressi dell’aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo per la quale vince il prestigioso riconoscimento internazionale “Best of may 2021” secondo l’autorevole portale Street Art Cities. Vive e lavora a Palermo.
Wallabe
E’ un’associazione culturale, nata dall’idea di far convergere arte, natura e sport per la realizzazione di progetti culturali e creativi di natura multidisciplinare, volti alla riqualificazione di aree urbane e al coinvolgimento delle comunità locali. Un gruppo di creativi uniti da una grande passione per l’arte in tutte le sue forme. L’obiettivo di Wallabe è quello di far narrare le città attraverso il linguaggio dell’arte e trasformare i propri progetti in momenti di riflessione, di condivisione e di connessione tra i diversi portatori di interesse di uno spazio vissuto da tutti, la città.
No Comment