Comunicato stampa congiunto Comitati e associazioni contro discarica a Riceci

Comunicato congiunto Assemblea permanente dei cittadini “Urbino contro la discarica a Riceci”, Everyone group, la Lupus in Fabula, DiversaMente – per la tutela e la valorizzazione della vallata del Foglia e Marea Verde Speranza.

Una mattinata molto impegnativa e ricca di spunti di riflessione quella che ha visto la delegazione delle associazioni che difendono Riceci incontrare il Presidente della Provincia Giuseppe Paolini, nonché il direttore generale Marco Domenicucci e il dirigente provinciale Andrea Pacchiarotti.

Un lungo confronto, a tratti acceso, ma sincero e improntato alla concretezza.

Non possiamo minimamente rilassarci e pensare che il progetto sia in procinto di essere cancellato. Rimaniamo molto scettici sull’allungamento dei tempi concesso alla proponente, comprendendo al contempo la posizione dell’apparato amministrativo che dev’essere garante della procedura.

Riteniamo che la concessione fatta ad Aurora, evitabile senza che venisse meno il rispetto normativo, rappresenti un ulteriore motivo di sconforto per i cittadini. Il termine procedurale del 12/01 era ed è perentorio.

L’azienda lavora a pieno regime per ottenere l’autorizzazione e trasformare il sito di Riceci nel più imponente e terribile impianto di smaltimento di “rifiuti speciali non pericolosi” che si possa immaginare.

Continuiamo a chiedere a gran voce la chiusura di questo progetto con un NO grande 11 volte il duomo di Milano, tanto quanto (più o meno) sarà il volume dei rifiuti che hanno intenzione di abbancare a Riceci.

Tutto questo è espressione di una necessità che aleggia sempre in queste circostanze: rivedere da subito tutto il ciclo di gestione dei rifiuti, incentivare politiche che diminuiscano il conferimento in discarica, l’abbandono del sistema economico d’impostazione lineare e l’attuazione immediata di politiche di economia circolare.

Ricordiamo ancora con orrore le dichiarazioni pubbliche di politici ed amministratori che “non ne sapevamo nulla” nonostante il progetto sia in pista già dal 2022.

Questo progetto di discarica è stato più volte votato all’interno del consiglio d’amministrazione di MMS e non ci pare possibile che gli amministratori pubblici di riferimento non ne sapessero nulla.