Primi per la comunicazione, secondi come progetto nella categoria senior, menzione speciale per l’eccellenza didattica. Con due progetti realizzati rispettivamente dal dipartimento di Elettronica ed Elettrotecnica e da quello di Meccanica, Meccatronica ed Energia, l’Itis “Mattei” di Urbino ottiene risultati eccezionali nel Campionato di Automazione Siemens tenutisi a Milano, un concorso nazionale organizzato con la supervisione del MIUR e riconosciuto nell’ambito delle Eccellenze.

Una competizione agguerrita che ha visto in lizza 79 progetti presentati da scuole di 17 Regioni per un totale di 1500 studenti delle scuole secondarie. Questo contesto
altamente competitivo ha reso il successo dell’ITIS E. Mattei ancora più significativo. Il progetto Infernal Machine. L’indirizzo di Elettronica ed Elettrotecnica (articolazione Automazione) si è aggiudicato il 2° posto assoluto nella categoria senior e il 1° posto nella comunicazione con il progetto “impianto di trattamento rifiuti plastici Infernal machine”. Sotto la supervisione del prof. Alessandro Mari, e grazie alla collaborazione del dipartimento di chimica e al supporto di Murrelektronik, Elettrica, FSC Project, Pneumatec, Imab ed Arteplastica come aziende partner, gli studenti Lorenzo Baldoni e Kristian Ceribashi hanno presentato il prototipo di un laboratorio mobile di automazione con diverse implementazioni previste per il futuro. Tra queste, l’interfacciamento da web server e l’inserimento di sensoristica avanzata per migliorare il controllo. Un progetto così convincente da essere stato premiato anche con 4000€ di prodotti Siemens.

Il secondo progetto, Automation Advanced Laboratory, è stato presentato dal dipartimento di Meccanica, Meccatronica ed Energia e si è distinto con il premio Menzione Speciale Eccellenza Didattica. Nel laboratorio di Sistemi, 15 studenti guidati dal prof. Alessandro Dini hanno realizzato, con materiali Siemens vinti in precedenti edizioni, sei quadri di automazione modulari ritenuti tecnicamente perfetti dal gruppo di valutazione Siemens. In rappresentanza dei loro compagni, Matteo Allegretti, Elia Rossi, Mattia Arcangeli, Elio Lattanzi hanno ricevuto in premio 500 euro di nuovi materiali per implementare ulteriormente, grazie alla loro capacità, la strumentazione tecnologica a disposizione degli studenti Itis.

Raggianti i due docenti. Il prof. Mari commenta: “È stata una straordinaria avventura umana e professionale quella che ha visto impegnato per 18 mesi il mio
team nella realizzazione di questo progetto. La realizzazione dell’Infernal Machine non sarebbe stata possibile senza il contributo tecnico ed economico delle aziende
partner. Una serie di satelliti apparentemente disordinati e distanti ha cominciato a muoversi in sincronia sulla stessa orbita fino a raggiungere la congiunzione astrale
perfetta.”

Aggiunge il prof. Alessandro Dini: “Ringrazio gli studenti delle classi 5AMC e 5BMC che hanno partecipato al progetto da veri professionisti. Un ringraziamento speciale a
SCE Siemens Italia, in particolare alla dott.ssa Raffaella Menconi e all’ing. Marco Gottardo per il loro importantissimo supporto tecnico. Per il prossimo anno abbiamo
in cantiere un nuovo entusiasmante progetto con la collaborazione di un’innovativa azienda visionaria.”

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