I carabinieri della stazione di Colli al Metauro in Lucrezia di Cartoceto hanno arrestato C.N., 28enne del luogo, già con precedenti penali per detenzione e coltivazione di marijuana. Da qualche tempo infatti i carabinieri operanti avevano appreso nel corso delle loro indagini che C.N. presso la sua abitazione aveva messo in piedi un impianto per la coltivazione di piante di canapa indiana che destinava poi alla vendita ad assuntori del luogo. La perquisizione all’interno del piccolo appartamento ha dato le conferme alle informazioni in possesso dei militari che si sono trovati subito davanti ad un impianto di fari a led e ventilatori per velocizzare al meglio l’accrescimento di 15 piante di cannabis indica che già avevano raggiunto una settantina di centimetri di altezza. Questo grazie non solo all’ottima illuminazione e idratazione ma anche a fertilizzanti per massificare l’accrescimento rapido sia delle piante che delle infiorescenze per aumentarne il principio attivo di THC.
C.N. è comparso la mattina seguente dinanzi al giudice monocratico del tribunale di Pesaro per l’udienza di convalida dell’arresto, durate la quale, chiedendo di poter esporre i fatti e quindi di essere interrogato, ha ammesso la coltivazione della canapa a scopo di cessione onerosa con il cui ricavato provvedeva ai suoi bisogni. Tanto è bastato al P.M. per richiede ed al Giudice per accoglie l’applicazione della misura cautelare in carcere, che è stata eseguita nelle immediatezze dai carabinieri operanti.
No Comment