La costruzione grazie ad un importante contributo regionale e del GSE
Giovedì 24 settembre si è tenuta presso il salone comunale la presentazione del progetto di costruzione della nuova scuola primaria “Donato Bramante” di Fermignano.
La costruzione del nuovo edificio, che sorgerà nel quartiere Calpino, è stata approvata dalla Regione Marche nel 2018 e finanziata con un contributo di 4.077.250 euro e di 820.000 € dal GSE.
“A seguito delle verifiche effettuate nel 2017, insieme al team di progettisti guidato dall’architetto Luca Storoni – dice il sindaco Emanuele Feduzi – abbiamo proposto alla Regione Marche di
prevedere, al posto dell’adeguamento sismico, che avrebbe comportato una riduzione degli spazi disponibili, la costruzione di un nuovo plesso scolastico che prevedeva l’unione del plesso di
Calpino e Fermignano Capoluogo insieme.”
Dopo aver costruito il progetto definitivo a tempi di record, in poco più di 20 giorni, “abbiamo partecipato al bando della Regione Marche per l’edilizia scolastica ’18-’20 e siamo risultati terzi su
250 progetti presentati e siamo subito risultati finanziati.
Da lì in poi abbiamo lavorato senza sosta per 2 anni alla realizzazione del progetto esecutivo che verrà presentato alla popolazione giovedì 24, già in gara d’appalto”.
Alla presentazione interverranno Emanuele Feduzi, sindaco di Fermignano, l’architetto Luca Storoni, responsabile unico del progetto, l’architetto capo progetto Gianluca Gostoli, l’architetto
Elsa Campolucci e l’ingegner Massimo Bruciati Mietti, insieme a tutto lo staff dell’ufficio tecnico comunale.
“Finalmente – spiega il sindaco Feduzi – siamo pronti per presentare alla cittadinanza il nuovo progetto della scuola Bramante: un’opera necessaria per venire incontro alle esigenze della popolazione scolastica, e realizzata con le più recenti tecniche antisismiche ed energetiche. Come amministrazione Comunale abbiamo particolarmente a cuore la sicurezza dei nostri studenti ed
insegnanti, collaboratori scolastici e, negli ultimi anni, sono numerosi gli interventi di riqualificazione che sono stati realizzati nei vari plessi, investendo in 4 anni oltre 1.5 milioni di euro
nella sicurezza delle nostre scuole”.
Il futuro plesso scolastico occupa una superficie pari a 3.100 metri quadri e si sviluppa in unico livello. La scelta di costruirla accanto alla scuola dell’infanzia deriva dal fatto che il terreno è
baricentrico rispetto la scuola capoluogo e Calpino e perché così i ragazzi del tempo pieno potranno sfruttare i refettori della scuola dell’Infanzia, oltre ad una migliore viabilità rispetto alle
situazioni attuali.
La struttura permetterà di ospitare 500 studenti, sovra-dimensionando di gran lunga i numeri attuali, avrà una palestra, aule laboratorio, aule modulari, biblioteca, aule amministrative ed aula
magna. Sarà una delle strutture più grandi della nostra regione ad essere NZEB (Nearly Zero Energy Building), quindi autosufficiente dal punto di vista energetico.
“Il progetto – illustra il presidente del consiglio comunale Ubaldo Ragnoni – è stato fatto ascoltando l’esigenza della dirigenza scolastica attuale, e in collaborazione con il progetto Erasmus Plus
“Innovation Class Room, svoltosi a Cipro nel 2019, nel quale Fermignano e la nostra scuola sono stati oggetto di studio e valutazione da parte di progettisti provenienti da tutta Europa che hanno collaborato nella realizzazione dell’elaborato che presenteremo.” Una soddisfazione per tutta Fermignano ed i bambini.
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