“Una bellissima idea – aggiunge Iacopo Fiorani, presidente dell’associazione culturale La Stele – quella di usare l’arte per incuriosire e invogliare le persone a tornare a visitare il nostro borgo. Ne abbiamo bisogno, e questa è la prima di una serie di eventi culturali che attiveremo nei mesi estivi”.
L’evento, chiamato Centrale Festival Around, è la naturale conseguenza del Centrale Festival e trasformato negli scorsi mesi in un evento “diffuso”, pur mantenendo la sua centralità a Fano, dove si terrà la dodicesima edizione: 11-12-13 giugno 2021.
Sono stati invitati una serie di artisti a uscire dalla tradizionale logica dell’arte, ma anche dalla virtualità che ha
caratterizzato le nostre vite, applicando la loro ricerca visiva a luoghi fisici differenti, con diverse modalità espressive, per favorire l’esperienza quotidiana con l’opera d’arte, nonostante il confinamento e la limitazione degli ultimi mesi.
A Novilara, presso il teatro all’aperto, sarà attiva dal 1 al 30 Giugno l’opera dal titolo “Senza mani”, dell’artista Silvano Bacciardi.
Descrizione: Le impronte della mano dell’uomo dipinte in molte grotte preistoriche sono probabilmente un lascito rituale e un desiderio di permanenza oltre che il primo
segno di identità e di individualità della storia. Nel gennaio del 2020, in piena pandemia, la notizia del ritrovamento di questo tipo di pitture in una grotta in Sardegna, proprio quando le mani e il loro contatto veniva messo al bando in quanto massimo veicolo di trasmissione del virus, ha fornito all’autore lo spunto di riflessione per questo progetto.
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