La figura di Gastone Pietrucci ricopre un posto unico e assolutamente decisivo nella cultura marchigiana e Jesina, nonché italiana. Ciò in quanto da oltre cinquanta anni, la sua ricerca in ambito di culture orali popolari è stata in grado di sottrarre alla dispersione e sparizione un vastissimo patrimonio di testi appresi e raccolti direttamente dalla voce ed esperienza degli “Informatori” (o “alberi di canto”) e conservati attraverso diversi livelli di salvataggio.
Gastone Pietrucci, ricercatore instancabile della tradizione orale della gente marchigiana e fondatore, leader e “voce” dello “storico” Gruppo di Ricerca e Riproposta del Canto Popolare Marchigiano “LA MACINA”. Tra l’altro è autore, del volume Cultura Popolare Marchigiana, 1985, che è, “sul piano della ricerca sul campo” come ha scritto Gastone Venturelli nella prefazione al libro “uno dei più seri e di più cospicui”, ristampato nel 2019, in due volumi, nella Collana Quaderni del Consiglio Regionale delle Marche.
Premio Nazionale Città di Loano per la Musica Tradizionale Italiana, 2018, alla Carriera a Gastone Pietrucci / La Macina, con la seguente motivazione:
“Ricerca e riproposta, tradizione e creazione si frantumano e mescolano fino a diventare indistinguibili sotto la forza antica de La Macina […] fondata da Gastone Pietrucci nel 1968, l’“altro” sessantotto, da allora hanno attraversato da protagonisti la musica italiana, proseguendo l’attività di ricerca sulla tradizione popolare delle Marche e portandola sui palchi della canzone d’autore (con gli album Aedo malinconico ed ardente), del rock (grazie alla collaborazione con i Gang) e perfino della musica classica e del jazz, sempre nel segno del confronto e dello scambio tra generazioni e linguaggi diversi”.
A conclusione del 2022 e di tutte le manifestazioni ideate per l’evento annuale dell’AedoOttantaCanta, grande Concerto-Tributo a Jesi, al Teatro “Pergolesi”, martedì 29 novembre ore 21 a GASTONE PIETRUCCI, con il patrocinio del Comune e dell’Assessorato alla Cultura di Jesi, della Regione Marche e della Fondazione Pergolesi Spontini.
A omaggiare questo instancabile “aedo della Marca e la sua scheggiata voce di pietra e di vento” , insieme al suo Gruppo de LA MACINA, un altro gruppo “storico” marchigiano del rock, i GANG (dei Fratelli Marino e Sandro Severini), con il quale La Macina collabora da più di vent’anni, e ha realizzato nel 2004 il progetto discografico Nel tempo e oltre cantando, ottenendo sempre nello stesso anno, il Premio Tenco come SuperGruppo dell’anno; gli ONEIRIC FOLK, uno dei gruppi giovani marchigiani più interessanti del panorama musicale italiano, fondato e diretto da Adriano Taborro (già direttore musicale de La Macina); SAMUELE GAROFOLI e ROBERTO ZECHINI, due tra i più significativi esponenti della scena jazz marchigiana e internazionale, con i quali nel 2013, Gastone Pietrucci, insieme al Samuele Garofoli Quartet (Samuele Garofoli, tromba, flicorno, Roberto Zechini, chitarra elettrica e Gabriele Pesaresi, contrabbasso e Massimo Manzi, batteria) ha realizzato un altro importante progetto discografico Ramo de fiori; ALLÌ CARACCIOLO e MARIA NOVELLA GOBBI, dello storico SPERIMENTALE TEATRO A (STA) Allì Caracciolo, poeta, regista docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo all’Università di Macerata, ha fondato e dirige lo S.T.A, Maria Novella Gobbi attrice e grande voce dello S.T.A. Con lo Sperimentale Teatro A, La Macina, da più di vent’anni condivide, una stretta collaborazione artistica e producendo una serie di memorabili eventi teatrali, dalla sacra rappresentazione popolare, Piange piange Maria povera donna… (del 2000) allo straripante “Maggio” popolare Chi è belli de forma de Magghio ritorna (del 2018) sino all’ultimo acclamatissimo lavoro su Dante, Riveder le stelle (del 2022); DARIO ASPESANI e LARA GIANCARLI rispettivamente, polistrumentista e direttore artistico del World Land Festival (gemellato da quest’anno con il Monsano Folk Festival) e voce solista della World Land Orchestra. Il Duo, molto prolifico musicalmente, ha pubblicato moltissimi lavori e studi inerenti la World Music e il Blues; FILIPPO PAOLASINI, attore, regista, coach teatrale e fondatore del gruppo teatrale Asini Bardasci; MARCO GIGLI, chitarrista de La Macina, qui in veste cantautoriale, accompagnato al violino da RICCARDO BOTTEGAL; infine un OSPITE A SORPRESA, una grande voce femminile, e una grande amica de La Macina che sarà svelata soltanto nello svolgimento del concerto.
Ingresso libero (platea e I ordine di palchi) sino ad esaurimento dei posti, con prenotazione obbligatoria: Biglietteria Teatro Pergolesi: 0731-206888
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