I nomi in cartellone: Tony Momrelle, Mondaino Youth Orchestra, Daniele Di Bonaventura, Licaones, Fool Arcana
Dopo aver scaldato i motori con le due date d’anteprima, quella di Sant’Angelo in Vado in compagnia di Greg and the Five Freshmen del 2 luglio e quella al Rifugio Chalet Principe Corsini con il Monte Nerone Music Fest dell’8, Urbino Plays Jazz si prepara ad inaugurare la sua 9^ edizione.
Dal 3 al 6 agosto infatti, la città ducale si immergerà nelle atmosfere del jazz, tra concerti, musica di strada, dj set, degustazioni, video proiezioni artistiche in dialogo con la musica e molto altro ancora.
Organizzata dall’associazione Urbino Jazz Club e realizzata grazie al prezioso contributo del Comune di Urbino, del Consiglio Regionale – Assemblea Legislativa delle Marche, il supporto dell’Università degli Studi Carlo Bo di Urbino, della Galleria Nazionale delle Marche e il sostegno del main sponsor EuroTrad e di numerosi altri, l’edizione 2023 si preannuncia con un ricco calendario di appuntamenti.
Giovedì 3 agosto, Urbino Plays Jazz ospita un grande nome del panorama acid-jazz & soul. A calcare il palco di Piazza Duca Federico, alle ore 21.15, sarà infatti Tony Momrelle, cantante jazz e rnb tra i più autorevoli protagonisti della band Incognito con oltre 20 anni di carriera alle spalle e collaborazioni con Gloria Estefan, Janet Jackson, Whitney Houston, Gwen Stefani e tanti altri. Descritto dal The Guardian come “lo Stevie Wonder del XXI secolo”, Momrelle porterà sul palco urbinate alcuni grandi classici rnb e soul ai quali aggiungerà anche qualche incursione nel suo ultimo disco, “Lockdown acoustic session”, registrato in remoto durante la pandemia, da diverse località in Europa.
Venerdì 4 sarà la volta invece dell’orchestra jazz più giovane d’Europa, la Mondaino Youth Orchestra diretta dal Maestro Michele Chiaretti che alle ore 21.15 si esibirà in Piazza Duca Federico. Con età media 15 anni, l’orchestra ha messo in cassaforte esperienze importanti che vanno dall’Umbria Jazz all’Expo Milano, dal Primiero Dolomiti Festival Brass a Fano Jazz by the Sea. Tra dixieland e swing la Mondaino Youth Orchestra ripercorrerà il repertorio di grandi autori come Cole Porter, Benny Goodman, Louis Armstrong, Billie Holiday e Charles Mingus, senza dimenticare alcune anteprime del nuovo lavoro discografico intitolato “MYO&Friends”, che vede affiancati ai giovani musicisti mondainesi, alcuni grandi jazzisti italiani come: Gabriele Mirabassi, Roberto Gatto, Antonello Salis, Maurizio Giammarco e Luca Sirianni. Parte dell’incasso della serata, sostenuta dal main sponsor EuroTrad, sarà devoluto ai musicisti emiliani colpiti dall’alluvione che hanno collaborato con Urbino Jazz Club.
Sabato 5 saranno due i concerti della giornata. Si inizia alle ore 18 a Palazzo Ducale con la presentazione del nuovo lavoro in solo del bandoneonista Daniele Di Bonaventura. Compositore-arrangiatore, pianista-bandoneonista, spazia dalla musica classica a quella contemporanea, dal jazz al tango, dalla musica etnica alla world music, con incursioni nel mondo del teatro del cinema e della danza.
Alle ore 21.15 invece, ci si sposta in Piazza Duca Federico per festeggiare un grande ritorno sulle scene, quello dei Licaones. Dopo 18 anni di assenza infatti il progetto musicale punto di riferimento del jazz lounge italiano capitanato dal trombonista Mauro Ottolini, presenterà il nuovo disco intitolato “Licaones III”. Sound caldo, passionale, coinvolgente e groove si mescolano in un concerto contraddistinto da grande qualità e una buona dose di divertissement.
Urbino Plays Jazz si chiude poi domenica 6 agosto con altri due appuntamenti. Alle ore 17.30 a Palazzo Ducale la proiezione del film documentario “Music Inn, arriva il jazz a Roma” che narra un pezzo di storia italiana legata al locale di jazz fondato da Pepito Pignatelli e dalla moglie Picchi nel centro storico di Roma che fin dalla sua nascita acquisì grande risonanza internazionale e che svolse un ruolo fondamentale nella vita musicale e culturale di Roma e dell’Italia tra il ’73 e il ’93.
Alle ore 21.15 in Piazza Duca Federico spazio al progetto di Riccardo Oliva e Cecilia Barra Caracciolo, Fool Arcana. Fusione tra rnb, neo soul, jazz, funk e hip hop, ibridazione e contaminazione: sono questi gli ingredienti che originano il sound di questo innovativo duo al quale non mancano incursioni nell’elettronica affiancata a strumenti acustici.
Ad arricchire le giornate del festival, tanti eventi collaterali: le degustazioni di vini a cura dell’enoteca “Tempo” preso Palazzo Ducale dalle 17.30 il 5 e il 6 agosto durante la proiezione del documentario; sabato dalle ore 23 invece live set presso il locale Trenta; musica di strada a partire dalla tarda mattinata e in tarda serata; proiezioni video-artistiche curate da Pierpaolo Ceccarini e Filippo Gualazzi in Piazza Duca Federico durante i main concert.
Biglietti in vendita su LiveTicket. Info e costi su www.urbinojazzclub.com
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