LUIGI PRESICCE, Praestatio lucis
a cura di Ludovico Pratesi
Inaugurazione
Sabato 6 dicembre 2014 ore 18.30
dal 7/12/2014 al 25/1/2015
Sabato 6 dicembre alle ore 18,30 la Fondazione Pescheria-Centro Arti Visive, è lieta di annunciare la mostra personale di Luigi Presicce (Porto Cesareo, 1976) dal titolo Praestatio lucis, a cura di Ludovico Pratesi, in occasione della quale l’artista presenterà Il giudizio delle ladre (2014), una video installazione inedita. Nella sua pratica artistica dedita alla rielaborazione contemporanea di mitologie, storie e simbologie antiche, Luigi Presicce interpreta, attraverso il linguaggio della performance, la narrazione di avvenimenti collettivi che si fondono alle memorie personali, dando origine a un discorso suggestivo per immagini, sempre carico di misticismo e di allegorie.
Nella lunga sala del Loggiato una selezione di fotografie di grande formato riassume il lavoro performativo di Luigi Presicce. Queste opere sono legate ad alcune delle performance più significative realizzate negli ultimi cinque anni. Oltre a un criterio cronologico la scelta di questi lavori è stata dettata dalla volontà e dalla necessità di comporre unʼimmagine il più possibile completa dell’opera dell’artista, che nellʼatto performativo è altrimenti limitata dal privato coinvolgimento imposto tassativamente al pubblico.
La decisione radicale di Presicce è, infatti, di ammettere alla performance due persone in tutto, preferibilmente bambini. Solo quando il committente dellʼopera lo richieda, è ammesso un pubblico più ampio, nella modalità di uno spettatore per volta, accompagnato. Di fronte a questa natura effimera, la scelta di Presicce è quella di fermare e di ‘archeologizzare’ le proprie performance tramite un solo scatto fotografico o un solo video. “L’idea di presentare una selezione di immagini che documenti il lavoro di Presicce è legata alla creazione di una sorta di racconto per immagini , per sottolineare la complessità e ricchezza di simboli e significati misteriosi “ spiega Ludovico Pratesi.
Nello spazio dell’ex chiesa del Suffragio adiacente alla Pescheria, Presicce, presenta per la prima volta Il giudizio delle ladre, una video installazione a due canali realizzata dalla performance omonima scritta con Maurizio Vierucci (Oh Petroleum), avvenuta lo scorso luglio nell’ambito di Teatro dei luoghi Fest 2014, all’interno dell’antico Teatro Romano di Lecce.
Luigi Presicce
Nato a Porto Cesareo (Lecce) nel 1976, vive e lavora tra Porto Cesareo e Firenze. Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Lecce, ma il suo lavoro è stato decisamente influenzato dai suoi studi indipendenti. Nel 2007 ha partecipato al Corso Superiore di Arti Visive (CSAV) presso la Fondazione Antonio Ratti di Como con l’artista americana Joan Jonas. Nel 2008, nell’ambito di Artist in Residence, ha partecipato al workshop in Viafarini a Milano con l’artista americano Kim Jones. A Milano, nel 2008 ha fondato (con Luca Francesconi e Valentina Suma) Brownmagazine e in seguito Brown Project Space, per il quale cura la programmazione. Nel 2011 con Giusy Checola e Salvatore Baldi ha fondato a Lecce “Archiviazioni” (esercizi di indagine e discussione sul sud contemporaneo). Nel 2012 ha preso parte a Artists in Residence al MACRO, Roma. Dal 2010, con Luigi Negro, Emilio Fantin, Giancarlo Norese e Cesare Pietroiusti è coinvolto nel progetto Lu Cafausu, con il quale è stato invitato da AND AND AND a dOCUMENTA13, Kassel. Ha realizzato performance presso la Fondazione Claudio Buziol, Venezia (2010), Thessaloníki Performance Festival, Biennale 3, Grecia (2011), Reims Festival Scènes d’Europe, Frac Champagne-Ardenne, Francia (2011), Màntica festival, Cesena (2011), Corpus, MADRE, Napoli (2012), We Folk – Drodesera Festival, Centrale Fies, Dro (2012), Art City Bologna 2013, Bologna (2013), CastelloInMovimento, Castello di Fosdinovo, Massa Carrara (2013), ARTDATE 2014, Bergamo (2014), Il teatro dei luoghi Fest, Lecce (2014). Ha vinto l’Epson Art Prize, Fondazione Antonio Ratti, Como (2007), Premio Talenti Emergenti, CCC Strozzina, Palazzo Strozzi, Firenze (2011), Long Play, MAGA, Gallarate (2012), Icona, ArtVerona, Verona (2014).
La mostra è realizzata grazie al sostegno di: Comune di Pesaro, Bertozzini costruzioni, Gamba manifatture 1918, Ifi-Arredi Bar Gelaterie Pasticcerie, Isopak Adriatica Spa, Banca dell’Adriatico, gruppo Amici in Pescheria, gli sponsor tecnici Hotel Alexander Museum, Il Pesaro.it e Costantini. Si ringrazia la Galleria Bianconi – Milano
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