Il CUP nelle farmacie. Redistribuzione di servizi e prestazioni sanitarie.
Nonostante il Centro Unico di Prenotazione (CUP) cerchi di offrire un servizio costante ed esaustivo, non sempre riesce a soddisfare le richieste di un bacino d’udienza molto vasto e le tempistiche, spesso, risultano rallentate.
Eppure i modelli normativi più recenti cercano di ovviare al problema tramite l’erogazione di alcuni servizi presso le farmacie. Un metodo già applicato in altre regioni –noto anche come Farmacie dei Servizi- che consente di decongestionare parzialmente il flusso di richieste rivolte alle aziende ospedaliere.
Il Decreto legislativo 153/2009 insieme ai Decreti attuativi del Ministero della Salute, permettono di indirizzare alcuni servizi presso le farmacie comunali e private, oltre a prevedere gli stessi servizi del CUP.
I servizi disponibili potrebbero essere la procedura di prenotazione, pagamento e ritiro referti nelle farmacie attraverso le seguenti fasi:
- informativa e raccolta del consenso;
- riconoscimento dell’assistito;
- prenotazione;
- servizio di pagamento;
- spedizione e ritiro dei referti.
Inoltre diversi territori hanno istituito servizi a domicilio, quali l’assistenza post-parto e post-ricovero, iniezioni, fisioterapia e infermieri. Tutti disponibili presso le proprie abitazioni.
A questo proposito, Noi Giovani stiamo lavorando alla redazione di un documento da presentare in Consiglio Comunale, che acceleri l’introduzione nelle farmacie fanesi questo tipo di servizi, con la prospettiva di ottenere nell’immediato futuro una semplificazione e un alleggerimento delle prestazioni e dei servizi del CUP cittadino.
Edoardo Carboni – Segretario Noi Giovani
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