I Carabinieri della Stazione di Brecce Bianche sono riusciti a smascherare e denunciare alla locale Procura della Repubblica, per il reato di incendio doloso e simulazione di reato, tre giovani anconetani, due uomini ed una donna, che nella serata dello scorso 9 maggio avrebbero partecipato all’incendio di una costosa autovettura di proprietà di uno di loro.
I tre, secondo le accuse dei Carabinieri, al fine di ottenere un risarcimento di circa 30 mila euro dalla compagnia assicurativa, avrebbero appiccato l’incendio all’auto parcheggiata nei pressi della multisala Uci Cinemas di Ancona, fornendo agli inquirenti una versione dei fatti apparsa da subito poco credibile.
Infatti, le attività investigative svolte permettevano di accertare, grazie alla visione delle registrazioni di alcune videocamere di sorveglianza poste nella zona, che la “versione fornita” dal terzetto contrastava con quella ripresa delle telecamere. Questi elementi, uniti al fatto che la polizza assicurativa era stata stipulata poche settimane prima dell’incendio, hanno accresciuto nei Carabinieri la convinzione che l’incendio fosse stato appiccato direttamente dagli stessi “beneficiari” dell’eventuale rimborso assicurativo, per tale motivo hanno deferito alla Procura della Repubblica di Ancona il terzetto dei furbetti che è rimasto con l’auto distrutta e senza un soldo di risarcimento.
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