Il Montefeltro intero si mobilita per non lasciare alle sole cronache giudiziarie il nome di Ismaele Lulli, giovanissimo vadese vittima del noto episodio di violenza che ha tragicamente segnato un intero territorio.
Mai prima d’ora si erano mobilitate assieme, per un unico evento, le Amministrazioni Comunali dell’ Alta Valle del Foglia, dell’ Alta Valle del Metauro e di quella del Mutino, sino a coinvolgere quella di Carpegna e le rispettive Pro Loco, assieme all’ Associazione Monterone, al Comitato Festa del Fungo di San Sisto ed alla Pro Loco di Sestino. Proprio tutti i volontari delle Pro Loco, vera anima dell’iniziativa di sabato 14 novembre, è maturata l’idea della serata, che nasce dall’esigenza di raccordare la figura viva, simpatica ed esuberante di Ismaele ad un grande evento che avesse nel dialogo, nell’espressività e nella comunicazione i cardini di un discorso che avrà sicuramente numerosi seguiti.
Ismaele Lulli rappresenta oggi, più che mai, la voglia e la necessità di non arrendersi alla chiusura e alla solitudine, desolante condizione in cui numerosi giovani si trovano, malgrado l’innegabile saturazione da social che surroga solo in parte il dialogo ed il contatto umano. Ismaele era, anzi è, l’incarnazione della vita, del dialogo, dell’aggregazione: lo si è visto alla celebrazione del rito funebre, lo si vede ora, in questa ben diversa occasione, cui stanno aderendo centinaia di persone.
Ben 600 infatti sono le prenotazioni per la serata di sabato 14 (inizio ore 20.00) presso il Palazzo dello Sport di Montefiorentino: una grande moltitudine di persone che avranno l’opportunità di stare insieme a cena, per poi trascorrere la serata ascoltando buona musica, apprezzando le testimonianze di grandi atleti (Mirko Larghetti, ex challenger mondiale di boxe e Mattia Pasquini, autentico talento del motocross) e gente comune, ammirando la coreografia di danza che vede impegnati assieme Bianca Berardi e Ivan Cottini, noto per il suo grande impegno per togliere le persone malate dall’isolamento sociale cui spesso sono relegate. Proprio Cottini, ex modello ora impegnato in una estenuante lotta contro la sclerosi, incarna il coraggio e la tenacia che la serata stessa cerca di adottare come punti cardinali. Non mancheranno momenti di svago, con dj, animazione per i più piccoli ed una curiosa asta di beneficenza con pernottamenti in agriturismi, uno chef a domicilio e altro ancora. Grande soddisfazione da parte degli organizzatori: “La gente del nostro territorio – dice Claudia, portavoce dello staff – si dimostra fantastica. Raccolta in un solo abbraccio, sta facendo una grande cosa dal punto di vista concreto: l’arte, la musica, la danza, lo sport, sono espressioni di dialogo, di aggregazione, unico vero percorso genuino per le generazioni di giovani, spesso perse dietro falsi modelli di espressione di sé. Sabato in platea saranno centinaia i ragazzi e le ragazze che amano Ismaele e che dimostrano di amare la vita: assieme a loro prenderemo un impegno, quello di non far rimanere la serata una occasione di scambio isolata. Questo è solo il punto di partenza…”
Costo della cena 20 €, a partire dalle 22.00 ingresso a offerta, l’intero ricavato andrà in beneficenza.
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